Siamo Elisa Enrico Enea e Nicolò, nei mesi primaverili ed estivi viviamo in montagna, in una minuscola frazione dell’arco Alpino. In Valle Cervo nel biellese.
La nostra Valle è stretta e ripida, una strada la percorre a fondovalle nella sua interezza, ogni tanto c’è la possibilità di concedersi un fuori pista, e allora inizia la scoperta vera, quella che ti porta a percorrere mulattiere e sentieri che tessono una ragnatela infinita, da scoprire, da mantenere, da preservare.
Le frazioni in pietra disseminate per la Valle sono il disegno antropico dell’800, poco è mutato; il bosco si è infittito, gli abitanti in gran parte dispersi, molti borghi stanno crollando, le mura di pietra contengono il più possibile, ma i tetti e i tramezzi crollano.
Abbiamo capito che l’acqua, l’aria, la terra, sono beni preziosi, da preservare ed usare con amore e lungimiranza.
Abbiamo voglia di ripercorrere la mulattiere come metafora di nuove relazioni che la montagna, in virtù delle sue ricchezze, può far nascere e consolidare. Abbiamo bisogno di pensare al futuro senza paura e ci siamo messi a ricostruire, così semplicemente con le nostre mani. Abbiamo recuperato alcuni edifici che stavano crollando, altri in stato di abbandono. E’ un sogno da ri-abitanti che ogni anno prende vita e ci vede protagonisti in mezzo alla natura.
Vogliamo darvi la possibilità di essere accolti in un ambiente montanaro semplice e rustico, ma con molte meraviglie da scoprire ed ascoltare. Cervovolante non è solo il nome di un B&B è modello di vita, è spirito di condivisione tra noi con voi.